... Forme fantastiche, bianche e vaporose come enormi meringhe, preparate da un Dio pasticciere per appagare golosi viaggiatori... Il silenzio regnava sovrano e il vento leggiadro che soffiava tra la stoffa del mio copricapo, mi cantava la bellezza del luogo; è incredibile come ci si può sentire vivi nel mezzo del nulla, e invece vuoti, come morti, nella chiassosità di tutti i giorni..
Da: i miei racconti.